14 simboli_5° Dalai Lama_ n_2 di Cristian sinisi - www.cristiansinisi.it

Vai ai contenuti

Menu principale:

14 simboli_5° Dalai Lama_ n_2 di Cristian sinisi

Cosa faccio > Esercizi Fisici > Yoga

Il 5° Dalai Lama, aveva scritto un libro, nel quale era descritto il sistema simbolico che aveva origine  nell’altra realtà. Manoscritto tenuto nascosto fino a qualche anno fa (tradotto poi in Inglese), all’interno del libro, su 120 tavole, si spiegano i 14 simboli che hanno lo scopo di aiutare la specie a contattare la Supercoscienza e ad  imparare a vivere come anime, contribuendo allo sviluppo spirituale del pianeta.

2^  tappa:  Odio - antagonismo




È il simbolo delle guerre, dell'astio tra etnie... tra religioni...


L'odio è un umano che si esprime in una forte  avversione o una profonda . Lo distingue da questi ultimi la volontà di distruggere l'oggetto odiato, e la percezione della sostanziale "giustizia" di questa  distruzione: chi odia sente che è giusto, al di là di leggi e imperativi morali, distruggere ciò che odia. Si parla di "oggetto" odiato anche nel caso di odio verso persone, perché queste non vengono considerate propri simili, esseri umani  come chi odia, ma appunto oggetti invece che soggetti.
In misura ulteriore rispetto all'innata capacità di provare sentimenti negativi nei confronti di un'altra persona, il termine
odio viene usato in senso figurato per riferirsi alla forma più estrema di rifiuto verso cose o persone. A differenza  dell', l'odio non è necessariamente preceduto dalla volontà d'espressione: può, infatti, essere causato per costrizione, proprio malgrado.
Viene inoltre considerato comunemente in contrapposizione all'amore; di fatto i due sentimenti possono essere accostati per l'intensità e l'impeto. Dal punto di vista emozionale l'odio è tuttavia il sentimento opposto all'insensibilità nei rapporti  umani, più propriamente detta .


Esistono diverse forme di odio, alcune tra le più controverse e dibattute sono:
(odio verso il genere femminile),  (odio verso il genere maschile),  (odio verso gli altri),  (odio della razza umana);
Odio nei confronti di una, religiosa e odio razze ed etnie.

L'odio secondo FROMM

Rappresentazione artistica del  dei    avvenuto il settembre  a Springs (Wyoming) illustrata sulla  Weekly. Più di 50 uomini furono uccisi e 15 feriti dai minatori bianchi
Fromm nel suo libro Die Antwort der Liebe distingue due tipologie di odio, l'odio reattivo e l'odio determinato dal carattere. Egli crede che l'umanità  sia pronta all'odio anziché all'amore; da qui il fatto che l'uomo riesce più ad odiare che ad amare.
Odio reattivo
Questo tipo di odio è, secondo Fromm, sempre il risultato  di una profonda ferita o di una situazione dolorosa e immutabile di fronte alla quale ci si sente impotenti.

Odio determinato dal carattere

Questa tipologia, pur avendo le stesse caratteristiche dell'odio reattivo, riconfigura la struttura caratteriale di colui che odia. L'odio è in questo  caso una peculiarità del carattere, a differenza dell'odio reattivo in cui l'odio è espressione del mero sentimento in se stessi. La differenza principale rispetto all'odio reattivo risiede nella predisposizione di una persona ad odiare, ad essere  ostile. Nel caso dell'odio reattivo, è la situazione a generare il sentimento di odio, mentre nell'odio determinato dal carattere l'ostilità della persona viene risvegliata attraverso una situazione. La persona in questo caso mostrerebbe un particolare  tipo di soddisfacimento nell'odio, particolarità che non è presente invece nell'odio reattivo.

Il ruolo dell'odio nelle società

Che il sentimento di odio sia una cosa a priori negativa non è una cosa così scontata come all'apparenza potrebbe sembrare. Nelle dinamiche della  formazione dell' "unità" ideologica di un paese è spesso fondamentale. Da sempre una civiltà, società, o gruppo di qualsiasi genere e natura, ha trovato nel nemico comune il "cemento" delle proprie relazioni. Basti guardare come quasi tutte  le civiltà abbiano un nemico storico, come le popolazioni arabe di cui si sente spesso parlare. Secondo Eco, sarebbe questa una delle cause della bassa unità dell': l'assenza di una civiltà nemica comune storica.


Per eliminare l'emozione dell'odio Vi consiglio la meditazione con LA RUNA:
"KENAZ"


Kenaz indica anche trasformazione di ciò che è vecchio e inutile in una rinnovata energia: vecchie relazioni, vecchie situazioni stagnanti, che venivano trascinate per abitudine, ora sono consumate dalle fiamme.
Qualcosa va lasciato andare perchè non ha più ragione di essere, qualcosa deve morire perchè una nuova parte di noi possa rinascere, l'estrazione di questa Runa ci mette profondamente in contatto con quegli aspetti di noi stessi e della nostra  vita che devono essere definitivamente abbandonati.
Significato tradizionale : Questa Runa è legata a Surtr, il nero alato, capo dei giganti del Fuoco che con la sua spada fiammeggiante  vieta l' accesso dei mondi intermedi agli uomini non iniziati.

Significato divinatorio: Odio ed amore, passione e desiderio, verità ed inganno, luce ed ombra sono sentimenti contrastanti che la vita spesso ci presenta e che proprio  esaminando il significato di questa Runa, vengono evidenziati. Non dobbiamo comunque dimenticare che chi doma il fuoco diventa maestro dell' energia, mentre
l'entusiasmo creativo può portare se non ben canalizzato ad un eccesso di eccitazione e di  conseguenza a errori e intemperanze.


  • Per lavorare energeticamente con la runa, osservate il simbolo per alcuni minuti e lasciatevi assorbire completamente dal simbolo fino a non avere nessun altro pensiero (anche 30 minuti).

  • Potete indossare il simbolo disegnadolo su diun foglietto e tenerlo vicino al corpo.


 
Copyright 2015. All rights reserved.
Torna ai contenuti | Torna al menu