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CENNI STORICI DELL’AROMATOLOGIA
Gli archeologi hanno scoperto che già più di 5mila anni fa esistevano tecniche di distillazione, infatti è stato ritrovato un distillatore di epoca mesopotamica, databile all’incirca intorno al 3000 a.C.
EGITTO Anche gli egizi usavano le essenze, soprattutto: Cedro, Cannella, Giglio,Trementina, Aneto, Basilico, Coriandolo per la mummificazione. Alcune tavolette d’argilla documentano anche un’importazione di olii di: Cedro e Cipresso. Nel 3500 a.C. le sacerdotesse dei templi, bruciavano gomme e resine,come l’incenso, per liberare la mente. Il legno di Cedro e la mirra erano usati con molta efficacia nel processo di imbalsamazione: la moderna ricerca biochimica ha dimostrato che l’olio di cedro contiene un potente fissativo, mentre la mirra è un eccellente antisettico e antibatterico.
CINA La medicina tradizionale cinese è un antico sistema di cura sopravvissuta fino ad oggi, La fitoterapia si usa assieme all’agopuntura o alla moxa.Le prime testimonianze ci arrivano nel libro di: medicina interna dell’imperatore Giallo; che risale al 2000 a.C. Diventato un classico della medicina cinese, elenca oltre 8000 formule per la maggior parte basate su rimedi fitoterapici.
EUROPA Nell’alto Medioevo, dopo la caduta dell’impero romano, si indica che all’epoca esisteva una forte tradizione popolare, che includeva l’uso delle erbe (a volte taciuto per la paura della caccia alle streghe). Nel XII secolo il concetto di aromaterapia era approdato in Europa, durante le crociate, i cerusici europei, usarono accanto ai medici arabi, da i quali impararono l’uso e l’importanza a livello antibatterico. I cavalieri, al ritorno dalle crociate, importarono erbe e olii, insieme alla conoscenza del processo di distillazione a vapore. Così i profumieri iniziarono a fare ricerche ed esperienze con le piante locali. Nel XV secolo l’invenzione della stampa portò ad una più rapida diffusione e conoscenza delle ricette e dei metodi di lavorazione e si pubblicarono diversi “erbari”, durante la peste del XVII secolo veniva bruciata nelle strade della lavanda, cedro e cipresso, ma tali atti venivano a volte marchiati come strane e antiche superstizioni, però oggi abbiamo le scoperte della scienza che supportano i validi usi antibatterici, disinfettanti, antivirali, e repellenti per gli insetti.
PERSONAGGI CELEBRI E AROMATOLOGIA
Avicenna ( 980-1037) Il più grande filosofo e scienziato arabo fu Abu Ali Ibn Sina, conosciuto in Occidente come Avicenna, egli fu il capo dell’ospedale di Baghdad e medico personale di molti califfi. Avicenna descrisse 800 piante usando il nome cinese o indiano o tibetano, questo impedì di poterle riconoscere tutte. Le più diffuse erano lavanda, camomilla e rosa. Lui scoprì il processo di distillazione a vapore, insegnò diverse manovre di massaggio, manipolazioni e la trazione degli arti fratturati.
Nicholas Culpeper (1616- 1654) Astrologo e medico, suscitò l’ira del collegio reale dei medici inglesi traducendo la Pharmacopoeia dal latino all’inglese, questo significava che le informazioni in essa contenute non erano più proprietà esclusiva dei medici e dei pochi che conoscessero il latino. Il libro conosciuto come l’erbario di Culpeper, forniva descrizioni chiare delle piante e dei luoghi dove potevano essere trovate.
Renè Gattefosse (1881-1950) Chimico francese che coniò il termine “aromaterapia”, il suo lavoro fu il risultato di un incidente mentre lavorava in un laboratorio di profumeria, si ustionò seriamente una mano e la immerse alla bacinella più vicina, che era piena di olio alla lavanda. La mano guarì velocemente e senza avere cicatrici, questo lo spinse a studiare le proprietà della lavanda e a effettuare prove che lo portarono a considerare le proprietà chimiche e la fragranza delle piante ed erbe.
Marguerite Maury (1895-1968) Biochimica francese che si interessò all’aromaterapia, utilizzandola insieme ad altri rimedi e prodotti di bellezza naturali. Sviluppò una branca dell’aromaterapia che usava gli olii per uso esterno, abbinandoli al massaggio per ottenere risultati efficaci.
Jean Valnet (morto nel 1997) Medico e chirurgo francese che proseguì gli studi di Gattefosse, durante la seconda guerra mondiale, in quel periodo scarseggiavano i medicinali, e questo spinse Valnet ad utilizzare gli olii, scoprendo le loro capacità curative.
COME AGISCE L’AROMATOLOGIA
Le molecole degli odori si dissolvono nel muco nasale, l’interno del naso è dotato di milioni di recettori, collegati con le fibre nervose che dall’osso etmoide corrono fino alla cavità del cranio, qui, le fibre nervose si uniscono e formano i bulbi olfattivi e i percorsi che portano nel sistema limbico. Il sistema limbico (emozioni), è stata una delle prime parti del cervello a svilupparsi (in senso evolutivo), ed è quello che controlla i nostri ricordi, gli istinti e le funzioni vitali. L’olfatto quindi è un senso che arriva direttamente al cervello, e che gli fa produrre sostanze chimiche che comunicano con il sistema nervoso per rilassarlo o stimolarlo, queste sostanze agiscono sul corpo anche a livello fisico, ed è per questo che possono essere molto utili nel dolore.
INALANDO: una piccola quantità di molecole d’olio essenziale può prendere parte allo scambio gassoso tra gli alveoli polmonari e i capillari, così l’ossigeno in entrata viene scambiato con l’anidride carbonica in uscita e le molecole di olio essenziale entrano nel sistema circolatorio del corpo.
A CONTATTO del corpo, magari con il massaggio, i bagni, le saune o le lozioni, le molecole di olio, hanno la facoltà di poter passare attraverso l’epidermide, fino al derma, lo stato della pelle che conferisce elasticità. Essendo ricco capillari, il derma, permette di veicolare l’olio essenziale nel sistema circolatorio.
METODI DI ESTRAZIONE
Distillare non è altro che separare il sottile dal grossolano e il grossolano dal sottile, è rendere indistruttibile il fragile e il delicato, immateriale il concreto, spirituale il corporeo, è rendere bello il volgare. (Hieronymus Brunschwig)
DISTILLAZIONE A VAPORE E’ il metodo di estrazione più comune, quando la materia vegetale viene riscaldata durante il processo di distillazione, evaporando solo le molecole molto piccole, quelle che costituiscono un vero olio essenziale.
ESTRAZIONE CON BIOSSIDO DI CARBONIO Si usa l’anidride carbonica per disintegrare le molecole della pianta e liberare l’olio. Gli olii prodotti sono puri e stabili, però è un processo molto costoso.
SPREMITURA Metodo usato per gli agrumi, si spreme dalle sacche site nella scorza del frutto, la buccia può essere distillata a vapore dopo la spremitura, ma l’olio ottenuto è di qualità inferiore.
ESTRAZIONE CON SOLVENTI Resinoidi, essenze concrete ed assolute sono molto concentrati e contengono tutte le molecole vegetali in grado di dissolversi nel solvente che però non si può rimuovere del tutto dall’olio.
USO DEGLI OLII ESSENZIALI
IMPACCHI Ottimi per alleviare dolori e le infiammazioni, preparate una compressa (GARZA O PANNO), e aggiungete 2-3 gocce d’olio in una bacinella di acqua calda, strizzate la compressa ed applicatela a contatto della parte che necessita l’intervento con gli olii. ACQUA CALDA= per dolori reumatici di schiena, collo, patologie croniche.ACQUA FREDDA = per traumi, patologie acute, cefalee, distorsioni, stiramenti, botte e gonfiori.
MASSAGGI Per avere un ingresso nel corpo sia dalla pelle, sia dall’olfatto, nel massaggio l’assorbimento prosegue anche alla fine del massaggio, 20 -30 gg in 50ml di olio da massaggio o vegetale (mandorle, jojoba, germe di grano, cumino nero).
SAUNE - BAGNI - PEDILUVI Per le Saune 5 gocce di olio per mestolo d’acqua e bagnare le pietre. Per Pediluvi 3-5 gocce di oli in un catino d’acqua calda e restare per 10 minuti circa. Per Bagni 5-10 gocce di olio e muovere bene gli olii altrimenti non essendo idrosolubili non si miscelerebbero con l’acqua. Meglio utilizzare dei veicoli = panna, miele o sapone naturale, vodka o latte.
UNGUENTI Si possono unire gli olii a creme, saponi, talco, dopobarba, 10 gocce di olio essenziale in un flacone di crema da 250ml, con un massimo di 3 olii.
INALAZIONE Aiutano a liberare i polmoni e i seni paranasali da congestioni e infezioni, 2-3 gocce di olio essenziale in una bacinella di acqua molto calda, chinarsi col viso sopra la bacinella fumante e coprirsi con un panno o asciugamano, chiudere gli occhi e respirare i vapori per qualche minuto, interrompere e poi riprendere.
PROFUMI Per preparare un profumo unire 20 gocce di olio essenziale o di una miscela di oli a proprio piacimento a 10ml di alcool o di olio di jojoba.
DIFFUSORE DI AROMI Il metodo più comunemente diffuso è quello di utilizzare degli appositi diffusori per poter diffondere i profumi nei locali. Si agisce attraverso l’olfatto e si influenza: emotività, creatività, infondendo benessere e relax, si purifica e rinfresca l’ambiente. Per una piacevole atmosfera profumata si riempie una vaschetta d’acqua e si aggiungono 5-10 gocce o una miscela di olii essenziali. Il calore di una candela sottostante permette di scaldare l’acqua e di far così evaporare l’essenza contenuta.
FAZZOLETTI Utili per rinfrescarsi, rilassarsi o in caso di raffreddore mettete 2 gocce di olio adatto (eucalipto o menta), sul fazzoletto ed annusatelo di tanto in tanto.
IDROLATI Si possono trovare già pronti in commercio, sono il residuo acquoso del processo di distillazione, oppure potete prepararli con 20 - 30 gocce di olio essenziale in 100 ml di acqua sorgente, conferisce profumo all’acqua anche se non idrosolubili, per questo si deve agitare prima dell’uso, utili per tonificare, depurare la pelle e trattare problemi di acne, dermatiti ed eczema.
APPLICAZIONI PURE In alcuni casi di pronto soccorso si può applicare un olio essenziale direttamente sulla zona colpita, senza controindicazioni. Può anche essere utile inalare direttamente dal flacone o sul fazzoletto, inalare troppi tipi di olio essenziale può portare a mal di testa .
USO INTERNO Essendo gli olii ad alta concentrazione, non sono adatti ad uso orale se non seguiti da terapia medica, Preparazione di piatti aromatici, per condire cibi mettere 10 gocce di olio in 100ml di olio d’oliva spremuto a freddo.(rosmarino, cumino, limone, maggiorana, sedano, timo).
CONTROINDICAZIONI GENERALI ALL'AROMATOLOGIA
ALCUNI OLI HANNO EFFETTI COLLATERALI, OCCORRE AFFIDARSI AD OPERATORI ESPERTI, NON IMPROVVISARSI UTILIZZATORI SENZA AVER CONOSCENZE APPROFONDITE.
Gli oli essenziali sono facilmente infiammabili e perciò vanno custoditi in luoghi sicuri, lontano dalla portata dai bambini.
Non vanno avvicinati agli occhi e alle mucose.
Per una buona conservazione vanno tenuti lontano da fonti di calore, nelle apposite bottigliette di vetro scuro.
Si consiglia l’uso di oli essenziali possibilmente puri e naturali.
Non usare gli oli nel trattamento di gravi disturbi fisici o psicologici, rivolgersi al proprio medico curante o ad esperto in aromatologia.
Vuoi acquistare olii per aromatologia? chiama Il pozzo dei desideri 0523884285 o via mail info@ilpozzodeidesiderisnc.it
* * PRONTUARIO DI OLII PER AROMATOLOGIA * * *
Per conoscere modi e i tempi di utilizzo frequenta un corso di aromatologia, guarda il calendario corsi qui> o chiamami
Allergie = Camomilla, Elicriso, Melissa, Rosa
Angina = Angelica, Cajeput, Eucalipto, Lavanda, Tea Tree
Anoressia = Bergamotto, Calamo, Pompelmo, vetiver
Artrite = Cajeput, Canfora, Ginepro
Ascessi = Camomilla, Carota, Elemi, Galbano, Lavanda
Asma = Benzoino, Fucalipto, Issopo, Lavanda, Limone, Melissa, Rosmarino, Salvia sclarea
Bronchite = Aneto, Benzoino, Cajeput, Elicriso, Incenso, Issopo, Lavanda, Mirto, Niaouli,origano, Pino cembro, Pino marittimo, Pin mugo, Salvia sclarea, Sandalo, Timo
Cavo orale, infiammazioni = Achillea, Camomilla, Geranio, Ginepro,Menta, Salvia, Tea Tree
Cellulite = Achillea, Arancio, Betulla, Cipresso, Limone, Origano, Pompelmo, Regina dei prati, Rosmarino
Circolazione =
DEFICIENZA: Issopo, Melissa, Rosmarino;
PRESSIONE ALTA: Lavanda, Rosa, Tagete, Ylang Ylang ;
PRESSIONE BASSA: Lemongrass, Limone , Rosmarino.
Cistifellea CALCOLI: Camomilla, Menta, Rosmarino
COLICHE: Camomilla, Achillea, Meliss
INFIAMMAZlONE = Elicriso, Melissa, Mimosa, Rosmarino Convalescenza Angelica, Bergamotto, Calamo, Cannella, Cedro, Estragone,Ginepro, Issopo, Cembro, Pino,Rosa, Timo
Cuore = AGITAZIONE: Arancio, Lavanda, Neroli, Rosa
DEBOLEZZA CARDIACA: Angelica, Estragone, Lavanda, Noce moscata, Rosa
PALPITAZIONI: Menta, Neroli, Origano, Verbena, Ylang-Ylang
Depressione = Achillea, Basilico, Bergamotto, Geranio, Lavanda, Melissa, Neroli, Noce moscata, Pino cembro, Rosa, Tonka, Ylang-Ylang
Diarrea = Cajeput, Chiodo di Garofano, Cipresso1 Nero-li, Noce moscata, Sandalo, Santoreggia
Disturbi circolatori= Angelica, Bay, Canfora, Davana, Fino mugo, Rosmarino
Disturbi digestivi = Angelica, Arancio, Estragone, Menta, Salvia sciarea, Verbena
Dolori muscolari = Betulla, Encalipto,Gelsomino, Ginepro, Noce moscata, Pino cembro, Rosmarino,Zenzero
Eczemi = Achillea, Bergamotto, Betulla, Camomilla, Cisto, Elicriso, Gelsomino, Geranio, Ginepro, Issopo, Lavanda, Melissa, Origano, Rosa, Sandalo
Emorragie = Cipresso, Limone Ernorroidi Achillea, Cipresso, Mirto,
Febbre = Arancio, Bergamotto, Camomilla, Fucalipto, Lavanda, Limone, Rosa
Fegato DEBOLE7ZA= Flicriso, Melissa, Menta
EPATITE: Carota, Lavanda, Rosmarino
RISTAGNO: Melissa, Menta, Rosmarino Ferite Achillea, Benzoino, Betulla, Cisto,
Edemi, = Fucalipto, Geranio, Lavanda, Limone, Niaouli, Patchouli, Rosa
Herpes = Bergamotto, Lavanda, Melissa, Tea Tree
inappetenza = Achillea, Bergamotto, Estragone, Origano
Infezioni alle vie urinarie = Cajeput, Cedro, Ginepro, Limone, Niaculi, Pino marittimo, Sandalo
Infiammazione alle vie urinarie = Achillea, Arancio, Bergamotto, Cedro, Cisto, Fucalipto, Mirto, Pino marittimo, Sandalo
Infiammazione del tessuto connettivo = Rosa
Infiammazione delle gengive = Arancio, Calamo, Cannella, Cipresso, Chiodo di Garofano, Limone, Rosa
Influenza = Angelica, Cannella, Lavanda, Menta, Niaouli, Pino cembro, Timo
Insonnia = Lavanda, Legno di Rosa, Maggiorana, Neroli, Rosa, Sandalo, Tagete
Mal di gola = Bergametto,flenzoino, Cajeput, Limone, Niaeouli, Sandalo
Mal di testa = Achillea, Basilico, lavanda, Maggiorana, Melissa, Neroli, Rosa, Salvia sclarea, Ylang-Ylang, Zenzero
Mal d'orecchi = Cajepnt, Lavanda, Niaouli, Santoreggia
Malattie della pelle = Betulla, Carota, Cedro, Cisto, Geranio, Limone, Origano, Pino marittimo, Rosa
Memoria, debolezza di = Basilico, Limone, Menta, Rosmarino
Menopausa = Achillea, Cipresso, Geranio, Melissa, Salvia, Salvia sclarea
Mestruazioni Dolorose = Achillea, Bergametto, Camomilla, Cannella, Coriandolo, Davana, Elicriso, Salvia sclarea
IRREGOLARI: Elicriso, Estragone, Finocchio, Melissa, Origano, Rosa
TROPPO DEBOLI O MANCANTI: Achillea, Basilico, Cannella, Coriandelo, Ginepro, Issopo, Origano, Salvia sciarea, Timo, Vaniglia
TROPPO FORTI: Cipresso, Finocchio, Galbano, Noce moscata
Meteorismo = Achillea, Angelica, Anice, Bergarnotto, Camomilla, Chiodo di Garofano, Coriandole, Cumino, Finocchio, Limetta, Melissa, Neroli, Noce moscata, Sakia sdarea, Zenzero
Nervi, infiammazione = Cajeput, Geranio, Lavanda
Nervosismo = Achillea, Angelica, Arancio, Basilico, Benzoino, Bergarmotto, Coriandolo, Estragone, Finocchio, Galbano, Legno di Rosa, Maggiorana, Melissa, Miele (essenza di), Salvia sclarea, Sandalo, Tagete
Parto, aiuto al = Verbena
Parto Preparazione al = Gelsomino, Legno di Resa, Mandarino, Rosa, Salvia sclarea
Paura = Angelica, Arancio, Basilico, Bergamotto, Cannella, Cedro, Coriandolo, Gelsomino, Geranio, Maggierana, Neroli, Fine cembro, Salvia sciarea, Sandalo, Ylang-Ylang
Perdite vaginali= Achillea, Bergamotto, Rosa, Tea Tree
Prostata = Benzoino, Sandalo
Psoriasi = Bergamotto0, Cajeput, Ciste, Elicriso, Origano
Punture d'insetti = Lavanda, Limone, Melissa, Menta, Tea Tree
Raffreddore = Bay, Cajeput, Elicriso, Fucalipto, Lavanda, Limone, Menta, Mirto, Niaouli, Origano, Pino cembro, Fino muge, Tea Tree, Time, Zenzero
Reni INFEZIONE:Achillea, 'Fucalipto
RINFORZANTE: Arancie, Achillea, Ginepro, Sandalo
Reumatismi = Achillea, Betulla, Cajeput, Canfora, Estragone, Fucalipto, Galbano, Ginepro, Lavanda, Limone, Menta, Niaouli, Noce moscata, Pino cembre, Pino mugo, Regina dei prati, Rosmarino, Zenzero
Ristagno linfatico = Cisto, Elicriso, Limone, Menta
Scottature = Lavanda
Scottature solari = Achillea, Camomilla, Elicriso, Lavanda Shock Canfora, Coriandolo, Menta, Neroli
Sindrome premestruale= Camomilla, Galbane, Maggiorana, Neroli, Salvia sclarea, Tenka, Ylang-Ylang
Singhiozzo= Aneto, Basilico, Estragone, Finocchio
Sinusite = Angelica, Elicriso, Sandalo, Pino cembro, Basilico, Incenso, Maggiorana
Stomaco CRAMPI: Anice, Finocchio, Salvia sdarea
INFIAMMAZIONE DELLE MUCOSE: Achillea, Camornilla, Sandalo
STIMOLANTI: Achillea, Aneto, Angelica, Coriandolo, Estragone, Finocchio, Origano, Santoreggia
Stress Bergamotto, Pinocchio, Galbano, Lavanda, Neroli, Rosa, Salvia sclarea, Sandalo, Vetiver
Tensione muscolare =Betulla, Maggiorana, Menta, Noce moscata, Pino cumbro, Regina dei prati, Rosmarino, Zenzero
Tosse =Anice, Bcnzoino, Cipresso, Finocchio, Issopo, Mirto, Niaouli, Pino marittimo, Timo
Vene varicose =Achillea, Cipresso, Ginepro, Limone
Vomito= Aneto, Angelica, Cajeput, Menta
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